25 ottobre 2009

25 ottobre


"Va dove ti porta il cuore" è una frase fatta.
Giusta o sbagliata ... sicuramente da smentire.
Oggi il cuore mi avrebbe portato decisamente a Venezia, inizialmente per correre tutta la maratona, in seconda scelta per correrne solo una parte, in terza scelta per andare a vederla ed incoraggiare gli amici partecipanti.
Invece la mia testa ha portato il stanco fisico alla molto meno rinomata S.Andrea di Barbarana per affrontare l'ennesima prova del circuito CPT, gara alla quale finora non avevo mai partecipato perchè sempre coincidente con la molto più famosa maratona.

Beninteso, le due corse non si possono paragonare, però alla fine sono rimasto più che soddisfatto.

Da domani farò gli allenamenti serali sempre completamente al buio, e solo nelle domeniche mi capiterà di cogliere i colori di questo autunno che sta avanzando e che mi hanno accompagnato oggi lungo il percorso degli 11,5km, piatto, con qualche kilometrino sterrato ma dal fango accettabile viste le abbondanti piogge venute giù in settimana.
Le strutture parrocchiali hanno ospitato il folto gruppo di partecipanti, nonostante le concomitanze, offrendoci un ricco ristoro finale che si è accompagnato agli altri due disposti lungo il percorso medio; non sempre alla fine ci vengono offerti panini con varie imbottiture, pizze, polenta calda e formaggio, oltre a vari tipi di dolci, biscotterie e bevande.

Arrivavo da una settimana completamente priva di allenamenti, fatto che da molto tempo non mi capitava, e la mia prestazione ne ha risentito regalandomi una fiacchezza generale che comunque mi ha permesso di concludere con una media a 4'33".

Qualche realtà tiene lontana la poesia.
Della Venicemarathon  ho fatto in tempo a vederne le fasi conclusive in TV, e sentire che i primi arrivati, sia uomo che donna, si sono intascati ben 20.000 euro (da aggiungere anche il premio per il miglior tempo finora ottenuto in tutte le edizioni), alla faccia della crisi ed alla faccia dei quasi 7000 che si sono pagati attorno ai 50 euro per l'iscrizione.
Visto che era logica la vittoria di atleti africani, anche queste cifre saranni scaricate come offerte al terzo mondo?