06 dicembre 2009

Marcia lungo LO ZERO

Prima di tutto ancora complimenti al pool che ha realizzato la bellissima maglietta dei Blogtrotters, sfuggita ad un anonimo tentativo di rapimento (nel video vedete cos'ha combinato Pasteo).



Dopo aver risolto il rapimento e ... riso, passo ad oggi.
Strana lingua l'italiano, permette di giocare anche con un numero ... vuoto.
In realtà oggi ho corso la Marcia lungo "IL" Zero, articolo riferito al nome del fiume che attraversa Zero Branco, paesotto Trevigiano noto come una delle patrie del radicchio.
Fatalità LO ZERO è il numero che mi sta accompagnando podisticamente in questo lungo periodo.
Zero allenamenti settimanali, per cui zero chilometri a zero velocità, e zero sono i miei obiettivi con zero voglia di uscire la sera.
Zero è il numero più basso, da cui partire, o ripartire.
Zero è anche l'ultimo numero che sentono gli astronauti prima di prendersi quel tremendo calcio in culo che li invia nello spazio, forse proprio quello che mi servirebbe.

Disquisizione iniziale assieme a Pasteo e Drugo sul gruppo dei blogrotters, persone con le quali ci si ritrova subito in sintonia pur non essendoci mai visti, dovuto anche al fatto che ci accompagna la sincerità essendo impossibile nel nostro sport barare e spacciarsi in internet per quello che non si è veramente.

Oggi mi hanno accompagnato sia l'indecisione massima sia un battaglione di amici con i quali avevamo più o meno lo stesso passo.
Un timido sole faticava a bucare le nuvole, ed inizialmente è apparso un'altrettanto timido primo freddo invernale, proprio l'ideale per mettere alla prova la bottiglietta di grappa ricevuta come riconoscimeto per l'iscrizione.
La mia idea iniziale era quella di correre i 20km, ma la mancanza di allenamenti, sommata alla partenza mooolto lenta causata dalla folta partecipazione (era una FIASP) sommate al percorso mooolto fangoso, mi hanno causato una logica mancanza di forze per cui ho dirottato sui 12,5 corsi lenti lenti.
Anche troppo.