04 settembre 2011

Santa Cristina, Memorial Paolo Meneghello

Il Calendario Podismo era nato per uso esclusivamente personale, mi serviva per avere conferme di date ed orari e per poter gestire al meglio situazioni di "emergenza" (vocabolo forse troppo forte) come questa.
Eccolo venirmi in aiuto per sviare dall'annullamento della Transpelmo; dopotutto di fronte ad una montagna che crolla e che continua a crollare, di fronte a dei morti che lasciano un magone infinito, di fronte a delle ordinanze che vietano gli acccessi, gli organizzatori potevano solo ... metterci una pietra sopra (battutaccia cinica) rinviando le iscrizioni al prossimo anno o restituendo le quote d'iscrizione (a chi lo desidera).
In Veneto ben 17 gare "per tutti i polpacci", considerando che sto ancora impasticcandomi con antibiotici da cavallo (e la TransPelmo sarebbe stata un azzardo) ho scartato le montagne, così la scelta è caduta sulla gara più vicina a casa.
Memorial Paolo Meneghello a Santa Cristina di Quinto di Treviso, semi-competitiva che non appartiene a nessun circuito o federazione; avrei voluto parteciparvi già negli anni scorsi ma sono SEMPRE subentrate altre questioni, i diari mi ricordano che in questa prima domenica settembrina a farla da protagonista sono stati gli STOP da mal di schiena, lo scorso anno il matrimonio di mia figlia (azz, già un anno, ricordo sognante) .
Quest'anno la volta buona.
Per fortuna il sole si è nascosto e ci è stata regalata una mattinata climaticamente accettabile.
Tantissima gente ma nessuna coda alle iscrizioni, sintomo di persone sveglie ai tavoli.
Nessun riscaldamento, sono svogliato, pronti? Dong, Dong ... VIA!
Per loro è una tradizione, per me la prima partenza con lo start dato dal campanile.
11,5 km, poco asfalto e molto sterrato, un bel tratto nella ex ferrovia Treviso Ostiglia ed un suggestivo passaggio all'interno dell'Oasi Naturalistica del Parco del Sile, sfiorandone le acque, attraversando i ponticelli del Mulino Cervara (in foto).
Organizzazione da 10 (non dò la lode solo perché non ho avuto modo di verificare i parcheggi, la C2 si è infilata in un posticino in prossimità dello start), tantissimi volontari agli incroci fermavano TUTTE le auto, ristori (nella 11km ben tre più quello finale) fornitissimi rinfrescavano gole e palati; sarebbe da dettagliarli, trippa, fette di polenta con salumi abbrustoliti, varietà di panini, mi ci vorrebbe troppo tempo, concludo brevemente il menù con "varietà di gelati finali" (lungo il percorso per me solo acqua, al termine qualcosina di più, eh eh).
Solito ragionamento: "Ma come diavolo fanno a starci dentro?" Iscrizione 3,5 € con riconoscimento (scelta fra una bottiglia di prosecco o mozzarelle e gatorade) o 2,5€ senza riconoscimento hanno fatto in modo che lo scorso anno sono stati devoluti alla Lega Contro Tumori (alla quale la manifestazione è dedicata) ben 6500€, quindi anche un ricavato significativo.
Veri complimenti.
Per me metà gara a buon ritmo, un quarto con grosso calo (sopratutto mentale), quarto finale in progressione; moderatamente soddisfatto in previsione delle prossime 2 domeniche dedicate al CPT, con la speranza che i danni provocati dagli antibiotici abbiano raggiunto il loro massimo (sicuramente da una parte fanno bene, però a correrci ... si sentono).