29 aprile 2012

Fuori dal coro

Gran fermento nell'ambiente, il numero di manifestazioni aumenta a dismisura, ed il bello è che in tutte (o quasi) la partecipazione è numerosa. Qua in Veneto ne conto ben 74 in questi 10 giorni, d'accordo che in mezzo ci sono 2 festività infrasettimanali (ed a chi vorrebbe farle diventare lavorative auguro 10 giorni di "scagotto" senza se e senza ma) ma solo in questa domenica ce ne sono state 22.
Da poter sbizzarrirsi nella scelta, di tutti i tipi, mari e monti, terra asfalto e pista,
ma Giovanni oggi dove va?
Fuori dal coro.
Donatella con il ginocchio ancora gonfio (UFFAAA!!!), io svogliato, ed allora oggi oretta blanda blanda attorno a casa, un'oretta di relax puro e di mente libera.
La quiete prima della tempesta, da martedi partirà un Maggio-Giugno saturo saturo.

Esco completamente di tema, mi aggancio ad un fatto d'attualità, a questa foto darei il premio come migliore dell'anno.
I cani hanno delle sensibilità superiori alle nostre, credo fermamente che hanno anche un sesto senso che noi umani forse mai scopriremo. Senza usare i 5 sensi tradizionali loro "sentono" i nostri sentimenti, i nostri stati d'animo, loro ci capiscono, e capiscono anche i nostri silenzi, siamo noi ad avere difficoltà quando loro ci vogliono dire qualcosa. Forse possiedono e donano proprio il "quinto elemento", l'amore puro.
Quando una delle cagnoline batte la zampa sulla mia gamba significa che mi chiama (lo fanno tutte e due), se sono seduto mi fa capire che vuole salirmi in braccio, io la prendo su, lei per un po' mi ringrazia leccandomi le mani, poi appoggia la sua testa sulla mia spalla e si assopisce, ed allora significa che "sente" una tranquillità massima. Questo è uno dei più bei regali che io possa ricevere, un riconoscimento di pace nonostante attraversi un periodo di tempeste.
Come si può far loro del male?