26 agosto 2012

Piove? Si ... di Sacco

Quando ero piccolino trascorrevo le giornate estive piovose sotto al portico di casa, impossibilitato ai soliti giochi all'aperto, annoiato, e ci tenevamo compagnia con il Nonno che affettuosamente mi prendeva in giro:
"Piove, piove, sai cosa fanno a Piove (di Sacco) quando piove?"
io ingenuamente rispondevo: "No?" e lui: " I  'assa che 'a végna".

Sono cambiati "i tempi", non piove più, adesso al posto dei funghi nascono nuove corse.

Oggi pensavamo ad una garetta collinare, con seguente picnic nel bosco, invece i bollettini meteo hanno preannunciato tempeste ed allora, a salvaguardia delle cagnoline (lasciate a casa) abbiamo dirottato verso una più tranquilla e vicina FIASP proprio a Piove di Sacco, ai confini fra Padova e Venezia: prima edizione della "Corri che ... Piove", denominazione a doppio significato bene augurante.

Un grande piazzale ha reso facili i parcheggi e la sorveglianza delle auto; difficile capire il numero di presenze, la partenza ad orario libero ha fatto si che molti si mettessero "in marcia" anche prima delle 8:00 previste, noi invece abbiamo atteso lo scoccare dal satellite e questo, in contemporanea con l'ora esatta, ha iniziato a mandarci giù anche la pioggia, anzi pioggerellina, bella, per niente fastidiosa, ed allora ..." 'assa che 'a végna", la temperatura calata di una decina di gradi rispetto ai giorni scorsi ha fatto ritornare il vero piacere della corsa.
Percorsi di 6, 14 (scelto da me) e 20km, con molto asfalto e qualche sterrato; in previsione del gran caldo ristori e punti acqua ogni paio di km, BRAVI  ORGANIZZATORI, e complimenti in generale per questo primo "sforzo", ottima base di partenza.

Nella vita le opinioni cambiano, tempo fa mi davano fastidio quelli che partivano anticipatamente, me li ritrovavo fra i piedi a disturbare quella che era la mia ricerca di correre sempre più veloce; adesso mi sono adeguato, queste FIASP vanno interpretate come allenamenti dove, quando te ne viene voglia, trovi sempre davanti a te qualcuno da raggiungere ... e se quando lo hai raggiunto lui cambia ritmo e se ne va? Ecchì se ne frega!

Appena tagliato il traguardo la pioggia si è scatenata, per cui velocissima bevuta finale e via, a casa.
Doveva arrivare il fresco ed invece nel pomeriggio la riuscita del sole fa evaporare l'umido da terra, così è aumentata l'afa, uffa!

Ritorno su un argomento di qualche mese fa, ma purtroppo sempre d'attualità.
Sabato sera, ad una corsa per beneficenza, hanno fatto man bassa nelle auto in sosta.
Oramai QUALSIASI ORGANIZZATORE DEVE METTERSI IN TESTA che DEVE tener conto anche di questo aspetto, DEVE organizzare grandi spazi dove un paio di addetti girino in continuazione armati di ... macchina fotografica; ed anche l'inserimento nei volantini della semplice scritta: "parcheggi sorvegliati" servirebbe come deterrente.
Da oggi se nel volantino troverò la frase, la inserirò anche in Calendario.