06 gennaio 2013

Quattro passi vissin al treno

Prima uscita dell'anno, e non poteva essere che una "prima volta", una nuova corsa (per noi).
Di solito l'Epifania preferivamo passarla a casuccia (Donatella era troppo stanca per la nottata) :-))) invece quest'anno "la scopa" ha funzionato a dovere e la nottata è trascorsa tranquilla, così abbiamo scelto questa corsa vista da sempre solo nei volantini.

Ieri serata di falò, di "brusa 'a vecia" con "pan e vin" (pinsa e brulè):
Se le faville vanno a sera, piena de polenta è la caliera
(presagio positivo: se la direzione è ovest e sud, il raccolto sarà buono...cioè la pentola sarà piena di polenta)
Se le faville vanno a mattina, ciapa el saco e va a farina
(presagio negativo: se la direzione presa dalle faville è il nord o l'est, prendi il sacco e vai ad elemosinare)

Al mattino l'odore acre dei fumi dei falò ristagnava ancora nell'aria, si mescolava alla bruma ed allo smog, regalando paesaggi tipicamente "padani", poco al di sopra della nebbiolina si percepiva comunque l'azzurro del cielo, e la poca forza del sole riusciva comunque a far capolino.
Al termine della camminata le due cagnoline avevano il pelo con un insolito odore di ... wurstel.

FIASP classica, e senza che nessuno si offenda ... la vera anarchia del podismo; partenza libera (molto libera), con percorsi di circa (molto circa) 7, 11 e 21km, misti sterrati e asfalti.
Partenza libera significherebbe dalle 8:30 alle 9:30, ma già partendo un quarto d'ora prima dell'orario ufficiale era impossibile sbagliare strada vista l'affluenza che ci precedeva.
In questo caso sono scusabili le partenze anticipate, il rimanere fermi ad attendere lo start avrebbe provocato solo congelamenti, visto il gelo mattutino.

Ho corso il percorso medio ... ad un ritmo altrettanto medio, però altalenante; quando rallentavo un po' iniziava a "pungere" la schiena (probabilmente a causa del freddo) per cui riacceleravo un pochino, ed ecco che un'oretta tonda tonda mi è letteralmente volata via.

Due ristori lungo il percorso dove un bicchiere di tè caldo l'ho bevuto ben volentieri, ed un ristoro finale bello ricco; 2,5€ d'iscrizione senza riconoscimento, oppure 5€ con ... una scopa.

Ieri sera le faville dei falò "andavano a sud ovest", buon presagio!