10 settembre 2014

"welcome in the jungle"

Analisi semi-seria, oppure: seriamente semi (il "semi" in dialetto veneto) del mondo medico, para-medico, para-culo.


Chi fa sport, chi corre, immancabilmente, prima o dopo, si ritrova con un problema fisico.
Apriti cielo, chi più ne ha più ne metta:
Ortopedici (ognuno con specializzazione in una particolare parte del corpo), fisiatri, fisioterapisti, osteopati, massaggiatori, meglio se ci aggiungiamo il suffisso "sportivo", o meglio ancora "atletica" ... laureati (laurea breve, quinquennale, specializzazione, master); diplomati (a volte un diplomino non lo si nega a nessuno); chi ha appeso alla parete l'attestato di un corso specializzante (magari rilasciato da una scuola per geometri ... mmm ... scuola per periti non suona bene) durato...2 anni? 2 mesi? 2 ore? ... per corrispondenza? (adesso via e-mail) ... non si sa. Poi i "trasversali", magari laureati "dottori" (MAGARI, a volte sorgono dubbi ...) in qualcos'altro (e se ti va bene è qualcosa inerente alla medicina, potrebbe essere anche in ingegneria, sempre dottore è) poi impratichiti in "manipolazioni" varie ...
Mettiamoci anche il Podologo (dopotutto i piedi sono alla base di tutto, ed "un plantarino" ci casca sempre) ed anche il dentista ... qualcuno sostiene che anche la dentatura ha la sua importanza sulla postura.(p.s.1)

Ed anche i "santoni" con doti para-divine e con l'infuso "tuttiimali" (bevilo ... no, scaldalo ... no, raffreddalo ... no, spalmalo vigorosamente ... no, appoggialo delicatamente ... con il sale ... sale caldo ...); e metto da parte il nastro adesivo (fluo per evidenziare a tutti: c'ho male qui!) e le variegate "terapie" (tanto per citarne qualcuna: laser, ozono, magnetismi, scosse elettriche più o meno violente, punturine "cortisoniche", e non può mancare: "l'ultimo ritrovato della sssciensa ..."). Ed aggiungo il pranoterapeuta, quello che impone le mani aperte e dice: "lo senti il caldo?" ed io "NO", e lui "strano, tutti mi dicono di sentirlo" ed io "NO-O (mentre penso: anche sta volta sto perdendo il mio tempo)"
Per terminare l'immancabile internet, con tutti universi per conto loro.

E la rabbia sale quando ti senti dire: "ma io mi sono trovato bene!", oppure: "ci vuole tempo, almeno 3 mesetti, intanto sta fermo" (ho capito, mi passerà da solo, come quasi tutto del resto), senza capire che in quei 3 mesetti butti nel cestino anni e anni di fatiche ed allenamenti ... di vita.

Il medico di base non può mancare (anche se probabilmente mi sono dimenticato di qualcun'altro) e concludendo con i consigli più disparati da chi ti circonda (anche dai vicini di casa) ecco che ti ritrovi con il tempo che passa, il portafoglio che piange, ed il problema che ti rimane.

Non è detto che la soluzione sia andare "dai migliori", capita proprio a me (solo a me?) che il luminare espertissimo in calciatori (di serie A) non capisce 'na mazza di cosa passa per il corpo, e sopratutto per il cervello, di un podista.

Qualcuno opta per il: "scegli da solo il come ed il quando" , "vivi il momento", nemmeno questa è la cosa giusta, la ricaduta è implacabile li che ti aspetta, dietro al primo angolo, o dietro al secondo  ... sempre più dolorosa; ed i tempi di recupero, anche solo per riprendere la semplice posizione eretta, aumentano al pari dell'età anagrafica.

Così ti ritrovi a sommare ai tuoi dolori, ed ai soldi spesi, anche il pensiero: cosa fare? Quando mai ne uscirò?
E ti aggrappi ad una speranza, alla tua forza di volontà.

Morale? Ho scelto quello che mi ha riempito di "lavoro".
3 volte alla settimana sotto le sue mani, e tutti i giorni 3 sedute di ginnastica per rinforzo muscoli schiena e 2 uscite di camminata (non passeggiata) da un'oretta.
"O la va o mi spacco"  .... anche se sarebbe meglio: "vorrei riuscire a piegarmi senza spezzarmi".

p.s.1 a posteriori aggiungo "posturologo" "chiropratico" "kinesiologo & kinesista" "riflessologo plantare" ... e  di sicuro non finirà qui, in questo settore la fantasia non manca, e se ne inventano in continuazione svaligiando il vocabolario.

secondo p.s. marzo 2015 ... nemmeno con questo la situazione è migliorata, anzi, forse è peggiorata introducendomi nuove zone doloranti e patologie differenti.
Così provo con un'altro fisioterapista ... da lui 1 volta al mese e 5 "sedute" giornaliere a casa.

terzo p.s. fine 2015 ... la fase acuta è passata, ho preso più consapevolezza della mia fisicità, ho ricominciato a corricchiare, ed alterno con il Nordic Walking.

2017 ... non mi sto divertendo. Paragonandolo ad un elastico: all'inizio lo tiri al limite e lui si rompe; lo annodi ma si accorcia e diminuisce l'estensione, lo ritiri e si rompe ancora ... lo riannodi più volte ... finché ti rimangono solo nodi e viene a cessare l'estensione ... ma non è finita, piano piano la gomma "marcisce" e devi stare attento a come lo tocchi ... o lo butti via.

fine 2018 ... Al corso per istruttore FIDAL ho imparato cose nuove, ad esempio con l'appoggio a terra dei piedi si può lavorare sulla pronazione/supinazione ... ci riuscirò anche da vecchio? Ci provo, intanto ho ricominciato a correre.

inizio 2019 ... Giovanni 4.0 ... piano piano sono ritornato all'oretta di corsa, ANCHE DA VECCHI SI RIESCE A CAMBIARE L'APPOGGIO DEL PIEDE!!! ... piano piano ... non lancio urla di gioia ... shhhh...

2021 - ritornando al post iniziale ... adesso ci sono anche gli imbonitori della salute "de noaltri", non servono più telecamere e trasmissioni TV, sono sufficenti un cellulare ed un profilo facebook per farci arrivare in casa le facce ammiccanti dei venditori che ci propinano la loro saccenza contornata di battutine e sorrisini.

2022 - ho imparato alcune differenze fra Chinesiologo e Kinesiologo, che si leggono allo stesso modo ma sono completamente diversi. Il primo dovrebbe essere un laureato in una branca di Scienze Motorie, ma nulla vieta che possa anche non esserlo (fanno anche corsi on-line). Il secondo è un ... "empirico" senza se e senza ma, anche se a volte è pure lui laureato (magari in ingeneria) - Wikipedia: Chinesiologia - Kinesiologia applicata