Quando tagli il traguardo di una gara con il sorriso stampato sul viso significa che quel tempo ti è trascorso piacevolmente.
Ed allora non importa veramente niente se il tè era troppo caldo o troppo freddo, se non hai fatto il tuo Primato Personale o se il costo d'iscrizione era un po' più alto del solito, tutte "quisquilie e pinzillacchere" come direbbe Totò.
Un bel percorso (che puoi vedere cliccando qua) di circa 16km con poco asfalto ed argini ben tenuti "ciclabili", con ghiaino e senza particolari fanghi dopo un ... non so quanto ... di pioggia.
Ad innalzare il morale ha contribuito notevolmente anche uno splendido SOLE che ha accolto un buon numero di maturi pazzoidi travestiti da Babbo Natale.
Ogni volta che alzavo gli occhi, o mi voltavo, vedevo un serpentone rosso venato di bianco che sobbalzava, e non potevo trattenere il sorriso pensando che là in mezzo si nascondevano anche seri ed integerrimi professionisti che magari il giorno dopo sarebbero stati in un'aula di tribunale o impegnati in un intervento chirurgico.
Ottimi compagni di viaggio Andrea e Silvano, poche parole ed un 5' al km netto di media mantenuto senza il minimo "ansimo", soddisfacente visto che avevo trascorso la settimana con poche voglie e senza nessun allenamento (chiamiamola settimana di scarico).
Alla fine ci ha accolti un caldo panino imbottito di "pastin", e chi non sapesse cosa sia può leggerlo qua (azz.... l'ho trovato perfino su Wikipedia).
Ah, ho anche un po' di foto che potete vedere cliccando qua.
14 dicembre 2008
Corsa dei Babbi Natale - Quarto d'Altino
14.12.08