08 marzo 2009

Susegana 10 e lode


Il mio 10 e lode va agli organizzatori della Marcia dei Castelli di Susegana TV.

Dopo alcuni giorni di pioggia ci aspettavamo un percorso tutto acqua e fango, con alcuni punti che lo scorso anno erano particolarmente ardui; invece i bravi organizzatori hanno tracciato un percorso diverso, ugualmente spettacolare e tosto. Sui 21 km misurati alla perfezione, mooolto ondulati, ce ne saranno stati 3 o 4 di asfalto, tutto il resto strade sterrate dentro al bosco, con alcuni splendidi squarci sulla pianura.

Splendente giornata di sole con enorme afflusso di partecipanti; arrivando tre quarti d'ora prima della partenza ho trovato un paio di km di coda prima dei parcheggi, e dall'auto ho notato già un serpentone lungo il percorso.
Fermare le partenze anticipate sarebbe stato impossibile, però almeno le strade scelte erano sufficentemente larghe, addirittura abbiamo incrociato vari gruppi in mountain bike (anche loro con la stessa nostra voglia e diritto di divertimento) e non ci sono stati particolari intralci.

Ottimo allenamento, ho impiegato 11 minuti in meno dello scorso anno, però vista la differenza di percorso è impossibile fare un confronto di tempi; c'erano comunque delle belle salitone e quello che mi ha stupito (ed entusiasmato) è stata la quasi mancanza di stanchezza e la continua azione di spinta.

Primo km (con intasamenti provocati dall'enorme partecipazione e dagli unici brevi tratti di fango) trascorso in buona compagnia scambiando 4 chiacchiere con Pasteo e Massimo (in piena preparazione per la TrevisoMarathon); poi ho aumentato perchè a loro spettava come compitino un bel lento, mentre io volevo sfruttare questo collinare con variazioni di ritmo.
Media finale 5'20, con ultimi 5km in progressione, rush finale con chicca l'ultimo km a 3'50 (qualcuno dirà:"eh si, bravo, era in ripidissima discesa", però la soddisfazione rimane).

Ciliegina sulla torta ... visto che era la festa della donna (ma credo che sarebbe stato ugualmente così) all'arrivo piantine di primule per tutte le donne partecipanti, così Donatella ha avuto il suo "trofeo"; ma sicuramente il regalo maggiore è stato quello che le ha fatto Belle, camminando per quasi tutto il percorso breve, a differenza delle altre volte che si faceva comodamente portare in zaino.

Uniche note stonate ... gli incontri lungo la strada con alcuni folti gruppi di cacciatori, sicuramente infastiditi da questa massa colorata, calpestante e a volte caciarona. E qua mi sono sentito orgoglioso, almeno qualche vita l'abbiamo salvata.