A Mestre non si fanno le "notti bianche", i commercianti preferiscono tenere aperti i negozi solo per poche ore in più, ed ecco che hanno organizzato 4 sere di venerdi animate con musiche, cabaret, ecc.ecc. Quest'anno novità, a chiusura di tutto anche una manifestazione podistica. Come garanzia di ottima organizzazione il Venice Marathon Club non ha bisogno di commenti; sono riusciti a far chiudere completamente il centro transennando un circuito di circa 2km da percorrere 5 volte con 2 batterie, una per tutte le Donne e Master over 50, l'altra per Assoluti e Master fino ai 45. Quindi un paio d'ore di spettacolo assicurato, per cui foltissima presenza di spettatori. Subito diventata prova del Grand Prix Strade d'Italia (road to Venice Marathon 2009), con chiusura largamente anticipata delle iscrizioni a sintomo di grande successo (625 gli arrivati, contati da TDS non da me eh!). Ed eccomi spettatore con Donatella. Una piccola pecca è stata la mancanza di illuminazione in zona traguardo, il che rendeva difficoltosa l'individuazione dei concorrenti specialmente quando i logici doppiaggi li hanno mischiati, senza però creare confusione (almeno a noi). Ottima la prestazione complessiva degli amici Amatori Chirignago, con Giovanni Schiavo che nel proseguio paga una partenza "keniana" (al passaggio del primo giro affianca la vincitrice) ma riesce ad agguantare con in denti il terzo posto di categoria, e Raimondo Faraon quarto negli M60. Alcuni mi hanno chiesto come mai non partecipavo ... queste corse preferisco guardarle piuttosto che soffrirle con l'occhio unicamente e perennemente al cronometro. P.S. quest'aggiunta mi è arrivata con un comunicato stampa (lo trovi qua). Oltre 10.000 gli spettatori, e per il prossimo anno hanno intenzione di coinvolgere un maggior numero di persone ed abbinarci una non- competitiva, per cui ... si può fare.