Qualcuno mi "accusa" di essere troppo enfatico nelle parole, di trattare tutte le mie corse come degli "eventi", insomma di essere troppo "sopra alle righe".
Però mi è difficile descrivere semplice semplice questo weekend dedicato alla corsa, quasi full immersion; con le emozioni che ho provato quasi quasi potrei scrivere un libro, ci proverò con un riassunto e con molti grazie, i dettagli questa volta mi rimarranno dentro, per sempre.
Non avevo mai corso due volte così ravvicinate, anzi ho sempre criticato chi partecipa ad una gara il sabato sera e ad un'altra la domenica mattina, ma a mia scusante devo dire che non si è trattato di gare vere e proprie, bensì di due allenamenti belli intensi.
Sabato pomeriggio.
Ritrovo di otto sperduti quasi-trailer a Campo, frazione di Alano di Piave, per percorrere i sentieri che poi alla sera abbiamo rivissuto narrati nella trasformazione teatrale del romanzo Il Corridore di Mezza Via.
Un'oretta abbondante di corsa fra i boschi calpestando i rilasci della natura autunnale, fra ricci e castagne vere e proprie, con salite belle ripide e discese dove ad un certo punto, ritrovandomi da solo, nonostante il tracciato sia ben segnalato, non ho perso l'occasione di sbagliare strada perdendomi così una parte del "racconto", ma ritrovandomi poi con gli altri all'arrivo ad un provvidenziale ristoro.
Sabato sera.
Pubblico numeroso, nonostante i 3 gradi di temperatura è stata calda l'accoglienza gestita dagli abitanti di Schievenin con caldarroste e vin brulè. Ottimo Franziscus Vendrame, l'attore che ci ha fatto rivivere il tracciato che prima avevamo corso, facendomi per la prima volta sentire vero partecipe di un racconto e della sua rapprentazione, quasi protagonista. Ottimi anche i Radar, che hanno saputo punteggiare con musiche appropiate varie fasi della narrazione, ma su tutti i brani una versione "fisarmonicata" di Impressioni di Settembre, brano che per me ha un significato particolare e che avevo inserito in questo post poco tempo fa.
Se qualcuno ne fosse interessato segnalo che la rappresentazione verrà replicata il 5 dicembre, ore 21,00, al teatro di Castion (BL).
Domenica mattina.
Folta partecipazione alla Corri per Monica, corsa anche nel ricordo degli altri amici ed amanti del nostro sport che non sono più con noi. Come sempre toccante il minuto di silenzio prima della partenza. Il primo giro in gruppo ha riscaldato le micce degli agonisti e sfiancato i meno preparati, negli altri due giri ho corso un buon medio chiaccherando in compagnia dell'amico Andrea.
Grazie a tutto il gruppo Amatori Chirignago che hanno saputo creare questa manifestazione in molte cose diversa dalle solite.
Ultima emozione, il sito Calendario Podismo Veneto per la prima volta, sabato, ha superato i 500 accessi giornalieri, era una meta che attendevo per prossimi sviluppi.
Il ringraziamento finale più grande lo tengo nel mio cuore, la destinataria lo capirà da sola.
Weekend da incorniciare.