Maserada 2010

Di Fiume Sacro alla Patria ce n'è solo uno, e la corsa di Maserada oggi ne percorreva alcuni chilometri di grave (l'alveo asciutto). Correndo su quel sentiero di curve e sassi inserito nella vegetazione primaverile, intriso di storia, confine d'Italia durante la Prima Guerra Mondiale, mi sentivo quasi l'elmetto in testa ed il fucile a tracolla, sia stato questo che oggi mi ha rallentato? O che siano i 3 chiletti che pian pianino ho recuperato?
Bello anche il passaggio all'interno dell'Oasi naturalistica del Codibugnolo, una ex discarica che sta rifiorendo.
Ottima l'organizzazione del gruppo Piè Veloce, ben 2 i ristori lungo il percorso medio, più quello ottimamente rifornito al termine, parcheggi sorvegliati, azalea o uovo di pasqua con i 3 euro d'iscrizione e ricche premiazioni finali.
Insoliti per me, uomo di città, i momenti quando 2 lepri mi hanno affiancato e superato; la prima lungo un tratto che affiancava un campo, impazzita, spaventata dall'insolito affollamento, non sapeva da che parte fuggire ed ha zigzagato a lungo prima di scegliere, velocissima, il proprio sentiero; la seconda mi ha affiancato e superato quando mancavano pochi metri al traguardo, era travestita da Lucio Fregona che terminava da vincitore il percorso di 19km, mentre io avevo percorso i 13; azz... come fila ancora questo vecchietto :-)
La prima lepre mi ha fatto tornare alla mente una cosa.
Da quest'anno a Pasqua niente agnello a pranzo, per una precisa scelta.
Guardate bene la foto, guardatela in faccia, leggetele gli occhi, non è possibile farle del male.
p.s. ho cambiato il sottotitolo al blog, "Lento blog" è già usato da altri e non me ne ero accorto, quello che ho inserito ora rende la stessa idea, anzi ha più gusto da ..."slow food" :-).
Commenti
Più in alto ho incontrato mucche che facevano la pipì :(
Io non sono amante di agnelli nè di capretti ma non sono ipocrita e ti dico che un buon coniglio arrosto con polenta è il top, anche a Pasqua. A proposito, auguri!
Mi sto allontanando sempre di più dalle carni, di qualsiasi tipo, le più difficili da abbandonare sono quelle di maiale.
Quel kilometro e 70mt del giro Forte oramai lo faccio ad occhi chiusi. Mi hanno detto che quelli sono conigli selvatici, non lepri, ed io non me intendo :) E' sempre un'emozione incontrarli, e quasi quasi mi dispiace passare e disturbarli quando escono per mangiare.
Ciao grande