Prima d'ora non avevo mai parlato di gare a cui non ho partecipato o assistito, ma questa volta non riesco farne a meno.
Su La Gazzetta dallo Sport hanno dato i numeri (in tutti i sensi della parola) della Maratona di Milano, e mi ha colpito l'evidenza di titolo data a questi due : 7213 iscritti, 3436 arrivati.
Dunque più della metà degli iscritti o non sono partiti o si sono persi per strada?
Tantini, anzi un po' troppi, sono di più quelli che hanno rinunciato rispetto a quelli che hanno corso?
La cosa mi ha incuriosito ed ho approfondito.
I partiti per tutta la maratona in realtà sono stati 3466 (dunque solo 30 i ritirati) ai quali vanno aggiunti i 982 partiti per la mezza ed i 1767 partiti per la maratona a staffetta (anche questo è un numero strano, correvano in 4 componenti a staffetta per cui dovrebbe risultare un multiplo); per cui il totale è 6215, ed allora gli iscritti non partiti sono stati un migliaio.
Strano che così tanti si iscrivano, paghino, e dopo non partecipino.
Gli organizzatori si dichiarano soddisfatti, però a parer mio un ultimo numero li raffredda un po', nel 2008 gli arrivati sono stati 4095 (nel 2009 non si è corso), record nel 2003 con 4505, dunque un continuo calare.
E dire che questa manifestazione viene spinta sia dal maggior quotidiano sportivo nazionale (la Gazzetta) che dalla più ascoltata radio privata (Deejay).
Mi sono sempre chiesto: "Cosa offre di attraente una maratona a Milano?" e probabilmente se lo chiedono anche molti altri.
13 aprile 2010
Maratona di Milano, i numeri
13.4.10