Un buco ... nell'acqua
Titolo mooolto significativo.
Doveva esserci l'acqua dall'alto.
Doveva esserci l'acqua dal basso.
Ed invece l'acqua me la sono ritrovata ... da dentro.
Credevo di aver programmato proprio tutto, ed invece mi mancava l'Imodium.
Vi risparmio ulteriori particolari fisiologici.
25km avevo, quelli ho dato, speravo in qualcosa in più.
Ho corso bene fino alla mezza, forse anche troppo visti i 5'20 di media a quel punto
Tutta la Famiglia era coinvolta, poco dopo attendeva mia figlia e l'ho lasciata con un grande sorriso.
Poi un calo fino ai 25, inatteso, molto progressivo (o "regressivo"?), solo la gran folla di Mestre è stata il traino per arrivare ai 27, là sono iniziate le fitte al pancino ed in contemporanea si è spenta la luce.
Vabbè, mi sono detto, inizierò a camminare un po' prima, però non riuscivo a riprendere nemmeno qualche corsetta, ed è iniziato il freddo.
Ho iniziato un'altro tipo di corsa ... fuori dal percorso; qualche fitta di troppo mi ha obbligato ad una prima sosta a San Giuliano.
Là attendeva mio figlio, l'ho lasciato preoccupato.
Ho anche pensato di ritirarmi, ma poi ho sperato di essermi "liberato" di tutto ed inoltre avevo Donatella che mi aspettava al traguardo.
Ormai avevo tirato i remi in barca, ho tagliato tutto il Parco e mi sono presentato al centro medico, però nemmeno loro avevano pensato all'Imodium; mi hanno proposto "una flebo reidratante", ho preferito scolarmi una bottiglietta d'acqua.
Ho ripreso, ma ancora fitte e "sedute" imbarazzanti, non volevo ridurre le mie gambe come quelle di quel podista in quella foto che tempo fa girava.
All'inizio del Ponte della Libertà ha iniziato a piovere, con conseguente aumento del freddo, a quel punto ho detto basta. Mi ha affiancato un pulmino dei Vigili del Fuoco e così ho potuto constatare di persona l'organizzazione che Venice Marathon offre ai ritirati, ne riparlerò.
Non immaginate la sorpresa (e la gioia) di Donatella, sulle tribune, quando mi ha visto arrivare dalla parte contraria.
Riparlerò anche del rimanente, compresi i vari incontri con blogtrotter e forumisti, adesso ... corro.
Non ricordavo che una maratona "svuotasse" così tanto.
Una Famiglia invece ... "riempie", grazie.

Doveva esserci l'acqua dal basso.
Ed invece l'acqua me la sono ritrovata ... da dentro.
Credevo di aver programmato proprio tutto, ed invece mi mancava l'Imodium.
Vi risparmio ulteriori particolari fisiologici.
25km avevo, quelli ho dato, speravo in qualcosa in più.
Ho corso bene fino alla mezza, forse anche troppo visti i 5'20 di media a quel punto
Tutta la Famiglia era coinvolta, poco dopo attendeva mia figlia e l'ho lasciata con un grande sorriso.
Poi un calo fino ai 25, inatteso, molto progressivo (o "regressivo"?), solo la gran folla di Mestre è stata il traino per arrivare ai 27, là sono iniziate le fitte al pancino ed in contemporanea si è spenta la luce.
Vabbè, mi sono detto, inizierò a camminare un po' prima, però non riuscivo a riprendere nemmeno qualche corsetta, ed è iniziato il freddo.
Ho iniziato un'altro tipo di corsa ... fuori dal percorso; qualche fitta di troppo mi ha obbligato ad una prima sosta a San Giuliano.
Là attendeva mio figlio, l'ho lasciato preoccupato.
Ho anche pensato di ritirarmi, ma poi ho sperato di essermi "liberato" di tutto ed inoltre avevo Donatella che mi aspettava al traguardo.
Ormai avevo tirato i remi in barca, ho tagliato tutto il Parco e mi sono presentato al centro medico, però nemmeno loro avevano pensato all'Imodium; mi hanno proposto "una flebo reidratante", ho preferito scolarmi una bottiglietta d'acqua.
Ho ripreso, ma ancora fitte e "sedute" imbarazzanti, non volevo ridurre le mie gambe come quelle di quel podista in quella foto che tempo fa girava.
All'inizio del Ponte della Libertà ha iniziato a piovere, con conseguente aumento del freddo, a quel punto ho detto basta. Mi ha affiancato un pulmino dei Vigili del Fuoco e così ho potuto constatare di persona l'organizzazione che Venice Marathon offre ai ritirati, ne riparlerò.
Non immaginate la sorpresa (e la gioia) di Donatella, sulle tribune, quando mi ha visto arrivare dalla parte contraria.
Riparlerò anche del rimanente, compresi i vari incontri con blogtrotter e forumisti, adesso ... corro.
Non ricordavo che una maratona "svuotasse" così tanto.
Una Famiglia invece ... "riempie", grazie.
Commenti
mi spiace che non abbia potuto correre la gara che volevi, ma vedo che l'hai presa da quello sportivo vero che sei... giovà, ci siamo detti tutto: stringerti la mano è stato un onore!
Alla prossima, sicuramente, ciao
Rosa
@ Manuela, dai, adesso tocca a te :)) (e voi donne siete più tenaci di noi uomini)
Son sicuro che troverai le motivazioni per farne un'altra e riscattarti. Forza Giovanni
Gianluca
dispiace ma che ci potevi fare?
comunque è stato un piacere conoscerti e poi dal vivo sembri più giovane.
C'è qualcuno che dice che nella maratona il coraggio più grande è quello di presentarsi alla partenza, quindi onore al merito!
A me è andata bene, sono riuscito ad abbassare il mio personale di 9 minuti...
Alla prossima!!
nel senso.....con cosa ti pulisci??
dove la fai??
Ciao!
Marco
Non è da tutti farsi un viaggio solo per amicizia.
Avanzi una birra dall"apparente giovane"
Prima avviso tutti quelli che riceveranno la mail di notifica della risposta che se desiderano possono chiudere qua :(
Fortunatamente le prime "scosse" le ho avute al parco di San Giuliano, e quelle verso i WC sono state le uniche corse (buttandomi di prepotenza davanti alle immancabili code). Successivamente mi usciva solo acqua (da qua il titolo del post) senza impellenza di pulizia. Prima della "scossa potente" avevo delle avvisaglie, così cercavo un minimo riparo (gruppo d'alberi, cespugli, guard-rail alto) e sinceramente non me ne vergognavo, non avevo alternative.
Se desideri ancora più particolari ... te ne invio un campioncino via mail :)))
sarà per la prossima.... se cambi idea
Ora che ti sei liberato puoi rifarti tranquillamente, con la tua calma e 'saggezza' arriverai molto lontano!
A presto, ci conto! ;)
E' stato un pacere conoscerti, grazie di tutto e buone corse!
e poi non è vero che sei giovane?
piacerissimo di averti conosciuto e mi spiace per la corsa.
Ti ho dato una pacca sulla spalla poco prima della tua crisi (ma mi sa che eri gia' mal messo) me purtroppo non e' servito...
Alla prossima!!!!
:-)