Il 2010, uno degli anni più movimentati della mia vita.
Tre avvenimenti particolarmente gioiosi, in ordine temporale:
- il viaggio in Polinesia
- il matrimonio di mia figlia
- l'apertura verso la pensione.
Un periodo molto triste, quello che ha accompagnato la scomparsa del cugino Denis.
Anche ulteriori alti e bassi, che non vi ho raccontato nel blog ... c'est la vie!
Annata podistica "di transizione" (mettiamola così, valà), con poco impegno negli allenamenti serali ed alcuni lunghi stop causati da viaggio, herpes e schiena. Sono stato fermo 1 mese completo in primavera, due settimane in estate, due mesi con sole 5 uscite domenicali in tardo autunno; inoltre qualche settimana l'ho saltata qua e là. Il cane si morde la coda, la scarsa volontà sicuramente è stata provocata anche dai continui stop che non mi hanno dato ne una continuità "di crescita" e nemmeno "di mantenimento", e quando non si vedono risultati ma si prova solo tanta fatica ... ci si demoralizza; il tutto mi ha fatto peggiorare i tempi sui 10km di circa 30" al km rispetto allo scorso anno.
La Venice Marathon era l'unico impegno annuale, da fare senza obiettivi cronometrici, preparata discretamente, non terminata (primo ritiro in maratona), fisicamente pagata troppo; delusione pareggiata dal grande piacere di incontrare finalmente una buona parte degli Italian Blogtrotters.
Pietra posata sopra alle maratone (pietra non macigno eh!)
Ho portato a termine la peggior prestazione nel circuito CPT da quando lo pratico, per la prima volta non ho corso nemmeno il minimo di gare utili per entrare in classifica finale, ed in quelle dove ho partecipato i risultati sono stati i peggiori di sempre.
Alcune manifestazioni sono state appaganti non per la prestazione atletica personale ma per i percorsi e quanto li circondava, su tutte la Marcia nel Parco delle 5 Terre (con tutto il weekend), la Marcia del Passito di Refrontolo e la Campo San Daniele Campo; ma anche di Melere, Schievenin e Fregona il ricordo è ottimo.
Concludo con un finale gioioso, l'arrivo in casa di "terremoto Wendy", che poi accompagnerà Donatella e Belle nelle Marce brevi.
Ve la lascio in un'immagine di vera rarità: impossibile che rimanga ferma un attimo.
Buon auspicio per il 2011?