23 gennaio 2011

Murelle - Marcia dei Talenti & considerazioni

Un paio di mesi fa, al termine della rampa di scale che porta su a casa mia (in foto parte della mia Staiway to Heaven bardata a nozze) mi sono ritrovato con il fiatone.
"Ahi, qualcosa non va"
A quel tempo avevo fatto solo una decina di uscite in due mesi, poi ero rimasto fermo con il mal di schiena, ed ecco che la condizione generale era scemata; si fa presto a ritornare indietro.
Adesso alcune piccole cose mi stanno dicendo che la fase di ri-crescita (non dei capelli) sta procedendo bene.

Ad esempio oggi, nei 18 km (17,350 per la precisione) della Marcia dei Talenti a Murelle di Villanova di Camposanpiero (più lungo il nome della gara) una non competitiva FIASP, il momento di crisi si è spostato qualche km più avanti ed ho corso ad una media di 15" migliore rispetto a 15 giorni fa.
Facendo 2 conti ... migliorando 1 secondo al giorno ... alla Cortina Dobbiaco potrei correre per la vittoria.
Il sole rallegra lo spirito, ed anche se le temperature sono sotto zero ecco che azzeccando la giusta andatura di corsa ci pensa il sudore a climatizzare.
Altro fatto che mi ha aiutato lo spirito è stato correre questo "lunghetto" in compagnia; quando l'aumento di velocità degli amici corrisponde esattamente con il tuo momento di crisi ti verrebbe voglia di urlargli dietro: "UEEE ASPETTATEMI!", ma se subito vedi che loro se ne sono accorti, ti attendono e ti tirano su il morale, significa che ti sei scelto proprio la compagnia giusta. Grazie ragazzi.
Altro piccolo/grande fatto accaduto oggi: l'esordio di Wendy sulla distanza. Per una cagnolina di 5 mesi farsi 6 km in "continuo tiro" è stata una grande prestazione, evidentemente gli allenamenti con Belle e la compagnia di Donatella hanno dato risultati positivi; adesso è sdraiata accanto a me, mi sa che fra i due sono più stanco io.

Altra piccola cosa che misura il mio stato di forma è la bicicletta, con la quale riesco a mantenere il rapporto più duro per tempi sempre maggiori, mentre due mesi fa riuscivo ad inserirlo solo per pochi metri.
Quando la temperatua si farà più dolce userò di più la bici, inserendo un'uscita "sostanziosa" in tutte le giornate dove non ho corsa, non che abbia pensieri "bi" o "tri", solo per scaricare ... caricando.

Anche la risalita della scala è ritornata normale, se la faccio di corsa un minimo di fiatone appare, però mi sembra naturale e sopratutto ... svanisce subito.