Corsa par e strade de Preganziol e dintorni 2011
Pienone;
il sole e la tanta voglia di correre hanno richiamato 4000 scalmanati che hanno sciolto il freddo iniziale.
"Azz... ma ci sono proprio tutti!"
Ottima la location, l'immenso parcheggio di un ipermercato ha accolto tutti e tutto, ed è anche avanzato spazio.
Ricomincia il circuito CPT e prima della partenza ritrovo tutte le vecchie facce ... un po' più vecchie
:-))
Sulla linea dello start ecco le seghe mentali:
"Giovanni, inizia tranquillo, se parti a 4' adesso che hai 5' di sicuro termini a 6', insoddisfatto".
Il tracciato lo hanno cambiato per l'ennesima volta, tutto asfalto con brevi tratti di sterrato-simil-asfalto; la zona non offre nessuna attrattiva per cui testa bassa: "Pronti, bang, VIA!"
Primo km: 4'40 (il gruppo trascina, ci sta).
Secondo km: 4'30 (ahi, ci risiamo, troppo veloce, E NON HAI SCUSE! RALLENTA SCEMO!)
Terzo km: ancora 4'40 (niente, la sensibilità al ritmo proprio non c'è).
Km seguenti, calo costante metodico di 5" al km, più causato dalla pesantezza muscolare che voluto, ed infine l'ultimo dei 12,3 km accelerando in perfetta media finale, 4'55 quindi attorno al previsto.
Non potevo pretendere di più, sono in un periodo di carico e già dall'inizio mi manca la brillantezza, mi mancano i ritmi veloci e su questi inizierò a lavorare a marzo.
Calma.
Per ora il bicchiere è mezzo ... bevuto.
(il ristoro di mezzo l'ho saltato, intimorito dalla segnaletica in foto, quello finale non era ... coinvolgente).
il sole e la tanta voglia di correre hanno richiamato 4000 scalmanati che hanno sciolto il freddo iniziale.
"Azz... ma ci sono proprio tutti!"
Ottima la location, l'immenso parcheggio di un ipermercato ha accolto tutti e tutto, ed è anche avanzato spazio.
Ricomincia il circuito CPT e prima della partenza ritrovo tutte le vecchie facce ... un po' più vecchie
:-))
Sulla linea dello start ecco le seghe mentali:
"Giovanni, inizia tranquillo, se parti a 4' adesso che hai 5' di sicuro termini a 6', insoddisfatto".
Il tracciato lo hanno cambiato per l'ennesima volta, tutto asfalto con brevi tratti di sterrato-simil-asfalto; la zona non offre nessuna attrattiva per cui testa bassa: "Pronti, bang, VIA!"
Primo km: 4'40 (il gruppo trascina, ci sta).
Secondo km: 4'30 (ahi, ci risiamo, troppo veloce, E NON HAI SCUSE! RALLENTA SCEMO!)
Terzo km: ancora 4'40 (niente, la sensibilità al ritmo proprio non c'è).

Km seguenti, calo costante metodico di 5" al km, più causato dalla pesantezza muscolare che voluto, ed infine l'ultimo dei 12,3 km accelerando in perfetta media finale, 4'55 quindi attorno al previsto.
Non potevo pretendere di più, sono in un periodo di carico e già dall'inizio mi manca la brillantezza, mi mancano i ritmi veloci e su questi inizierò a lavorare a marzo.
Calma.
Per ora il bicchiere è mezzo ... bevuto.
(il ristoro di mezzo l'ho saltato, intimorito dalla segnaletica in foto, quello finale non era ... coinvolgente).
Commenti
Complimenti, e mi raccomando buona uscita in bici a metà settimana (occhio che con la bici si corre il rischio di beccarsi il virus! Detto da uno che se l'è beccato.)
Ciao
Andreas
buone corse
Rosa
http://letreci.blogspot.com/
intendevo dire il "Virus della bicicletta" (quello che fa venire una strana voglia di pedalare, senza apparente motivo...). Pare che sia abbastanza contagioso (per fortuna! ;-)
Andreas
@ Rosa Preganziol ha vissuto periodi davvero squallidi soprattutto lungo il Terraglio tra gli anni '90 e 2005 ma ancora oggi da quello che si sente dire! Pensa che quando ero più giovane e andavo a vedere concerti allo 041 di Mestre tornando a casa ho rischiato molti incidenti a causa di macchine che facevano manovre assurde per contrattare con le lucciole! I cartelli non solo sono veri ma sono pure utili!