16 agosto 2011

Pegasus +27

Le Lunar che ho comperato solo 3 mesi fa hanno già perso la qualità che più cerco in un paio di scarpe da corsa, l'ammortizzazione. Temevo il cedimento di qualche incollatura o della tela invece è arrivata di colpo, senza avvertimenti, la sensazione del sotto-tallone che batte quasi secco al suolo, e non è bella da provare sopratutto sentendone il contraccolpo nel basso-schiena.
Per non cercar noie e danni sono ritornato sul classico, Pegasus +27, non è il ventisettesimo paio che compero ma mi avvicino molto.
Le ho trovate a 59,90 €, prezzo di saldi visto che sono già uscite le +28.
Colori appariscenti (quelli della foto), vabbè dai, un po' di vitalità.
Stranamente mi va bene mezzo numero in più del solito, o mi si è allungato il piede (a forza di allenamenti) oppure questa edizione è leggermente più corta (più probabile).
Alla faccia di chi dice: "Non si fa" le ho provate sabato un paio di minuti in negozio, comperate, ed indossate subito domenica alla Melerissima, quasi tutto sterrato con discesa al fulmicotone, dove ho potuto apprezzare:
1- l'ammortizzazione massima, e per chi come me non è gazzella gli impatti a 2'30" sono vere mazzate;
2- la stabilità, nonostante velocità e qualche sasso cercassero di piegarmi i piedi;
3- niente unghie nere e niente vesciche, insomma nessun danno provocato dai materiali;
4- la più importante, il giorno dopo nessun problema alla schiena ed alle articolazioni.
Insomma una sensazione di protezione generale che regala tranquillità.
E chi le molla più!
Per le Lunar solo 3 mesi d'uso sono pochini, non sono da buttare, la tomaia è intatta ed il supporto ancora ottimo, per adesso le lascio riposare (forse sono stanche anche loro) le riuserò per i lavori brevi ed in pista.