31 luglio 2013

Trans...

No, non sto cambiando le mie abitudini sessuali.

Giovanni, "cogli l'attimo", non rimandare a "chissà quando" qualcosa che puoi essere in grado di fare oggi, o meglio il 1°settembre.

Sfrutto questo particolare momento di gambe riempite da ottimi allenamenti iscrivendomi ad una corsa che avevo già intenzione di fare 2 anni fa, poi annullata a causa di alta probabilità di frane sul percorso, una delle quali aveva causato la morte di tre componenti del soccorso alpino.
Si è disputata l'anno scorso proprio quando ero ad inizio ripresa dopo la distorsione al piede, mentre quest'anno ... eccomi qua, bello pronto.
Oddio, pimpante non molto, la stanchezza si fa sentire, dovrò gestire questo mese che manca con oculatezza sia negli allenamenti che nelle domeniche, tutte interessate da gare da interpretare a sensazione del momento. Nessun "lunghissimo" ma la speranza di mantenere nei muscoli quanto già introdotto per la TransCivetta; allenamenti con salitone e discesone non mancheranno, non posso farne a meno, le ho subito fuori dalla porta di casa.

Dopo il Monte Civetta mi sposterò di fronte, subito al di là della Val di Zoldo, e girerò tutto attorno al Monte Pelmo, salendoci fino a quota 2476.
Sono 16 km, quindi non tantissimi, con un D+1296, non elevatissimo ma concentrato in due salitone, una poco dopo la partenza con +400mt in 2 km, ed una che inizia dal rifugio Venezia fino alla forcella val d'Arcia, con +500 mt in 2 km, ci sarà da faticare per oltre 3 orette.
Viene ben presentata dall'immagine (cliccateci sopra per ingrandirla) e dal loro sito, quindi TransPelmo SIA!