La Via di Natale - La Lucciolata

Di giovanni56 -

Parlare di Natale adesso che siamo quasi all’Epifania?
Parlare di lucciole mentre stamattina eravamo a –6°?
No, non sono impazzito.

Di cancro si muore, ma con il cancro anche si vive. E con il cancro devono imparare a convivere anche molti non ce l’hanno, ma che ne sono lo stesso coinvolti perché … accompagna qualcuno che gravita vicino.

La Via di Natale è una ONLUS che puoi conoscere meglio cliccando qua, e meglio di loro nessuno può spiegare cosa sono e cosa materialmente fanno.

La Lucciolata invece è una serie di manifestazioni che si svolgono un po’ tutto l’anno in tutto il NordEst (ed il calendario lo puoi vedere sempre sul sito, magari ce ne sarà anche una proprio vicino a casa tua).

Questa mattina a Maerne (VE) ho corso una gara.
Una gara dove ha vinto la solidarietà.

Commenti

GIAN CARLO ha detto…
Buon anno Giovanni...il tuo cuore è sempre grande !
4 gennaio 2009 alle ore 16:58
Marco ha detto…
Ciao Giovanni,
mi ha fatto piacere conoscerti di persona stamattina.
Molto bello il tuo post.
A presto.
4 gennaio 2009 alle ore 19:32
giovanni56 ha detto…
@ GianCarlo buon anno anche a te. Di queste cose io ne parlo e partecipo nel mio piccolo, piccolissssimo.
Il cuore grande ce l'ha chi veramente mette in pratica quel tipo di aiuti.
4 gennaio 2009 alle ore 20:53
giovanni56 ha detto…
@ Marco - anche per me è stato un piacere conoscerti.
Non mi capita tutti i giorni di raggiungere in gara e poi correre fianco a fianco di un Nazionale (ehm ehm, per correttezza, l'ho raggiunto dopo 50mt dalla partenza e a fianco gli ho resistito si e no due metri)
GRANDE MARCO!
4 gennaio 2009 alle ore 21:05
Anonimo ha detto…
DARTAGNAN presente a Maerne.....il tuo termometro era fuori uso giovanni56......era -10!!!
:-)))))
5 gennaio 2009 alle ore 12:00
giovanni56 ha detto…
Ciao DARTAGNAN, per fortuna era una splendida giornata di sole e ci ha accompagnati il paesaggio non usuale delle nostre campagne candide.
In corsa ho tirato (e sudato) però sentivo ugualmente uno “sfriccichio” alle gambe, sotto ai fuseaux, e mi sono ghiacciato le punte delle mani nonostante i guanti.
E pensare che qualcuno ha corso in maniche corte!
5 gennaio 2009 alle ore 13:05
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